Chi siamo

L'Azienda Agricola Faccioli Stefano nasce nel 2002 come vendita legna da ardere e utilizzazione boschiva; nel 2008 per rispondere all'esigenza ambientale di una miglior gestione degli scarti vegetali derivanti dalla manutenzione del verde, Faccioli Stefano avvia un'attività secondaria di ritiro temporaneo dei rifiuti biodegradabili vegetali.

 

Grazie alla posizione favorevole, a pochi passi dal Lago Maggiore, infatti, siamo in una zona immersa nel "verde", e al passaparola, la richiesta è aumentata notevolmente e nel 2021, l'azienda ha modificato il suo impianto di deposito temporaneo in impianto di compostaggio.

 


La nostra attività, autorizzata AUA 1928 del 28/09/2021, consiste nel recupero dei rifiuti biodegradabili vegetali per ottenere un prodotto biologico di alta qualità, il COMPOST.

La trasformazione: da RIFIUTO a RISORSA

Il processo di trasformazione dei rifiuti biodegradabili vegetali, ossia provenienti esclusivamente dalla manutenzione del verde, si può riassumere in 3 fasi:

  • ricezione e triturazione degli scarti in ingresso
  • stabilizzazione  e maturazione del materiale
  • vagliatura finale del prodotto 

 

Ricezione e triturazione degli scarti in ingresso

Gli scarti vegetali (foglie, ramaglie, erba, ecc..) vengono conferiti presso il nostro impianto dai giardinieri. Vengono pesati e accettati all'interno dell'impianto, vengono scaricati nella zona di deposito e successivamente sottoposti a triturazione. 

Il materiale macinato viene posizione dell'area di stabilizzazione e maturazione del materiale.

In quest'area il materiale rimarrà per 90 giorni, dove subirà almeno tre rivoltamenti, utili per ossigenare il materiale.

I microrganismi naturali presenti negli scarti vegetali sono i responsabili della degradazione del materiale.

Si parla, dunque, di degradazione naturale e controllata, in quanto in questa fase il materiale sviluppa temperature fino a 70-75°C , utili all'uccisione di eventuali mircorganismi patogeni.

 

 

Terminati i 90 giorni di maturazione, il materiale viene sottoposto ad analisi chimico-fisiche per verificare l'idoneità del prodotto.

Successivamente viene venduto in due modi:

  • GREZZO: utilizzato nell'agricoltura in campo
  • FINE: utilizzato nei rinvasi o nei giardini, oppure per produrre le nostre miscele.